Johann August Eberhard, Storia delle controversie tra Papa Paolo V e la Repubblica di Venezia

Ispirato alla nota "Guerra dell'Interdetto", il testo Geschichte der Streitigkeiten Pabst Paul des fünften und der Republik Venedig, qui proposto in prima traduzione italiana, è apparso nel fascicolo del luglio 1784 della "Berlinische Monatsschrift", pp. 13-36. Al celebre e influente organo della Berliner Aufklärung, edito da F. Gedike e da J.E. Biester, Eberhard affiderà una dozzina di documenti a firma esplicita tra il 1783 e il 1787, prima cioè di incaricarsi a partire dal 1788 dell'avventura editoriale del "Philosophisches Magazin" e di quella "resistenza wolffiana" alla filosofia critica che attraverso le sue pagine venne perlopiù organizzandosi e consolidandosi. La presente traduzione, priva di integrazioni redazionali di carattere bio-bibliografico e di esplicazioni storico-linguistiche, ha inteso preservare l'originale fluidità del testo, il suo tono e lo specifico "taglio" editoriale.

Rec. di U. Goldenbaum – A. Košenina (Hg.), Berliner Aufklärung. Kulturwissenschaftliche Studien, IV, Wehrhahn Verlag, Hannover 2011

Vivace casa editrice di Hannover, Wehrhahn festeggia il quindicesimo anno di attività dopo aver raccolto nel recente passato alcuni importanti riconoscimenti in ambito nazionale. Vanta un catalogo interessante, al cui interno – per tacere delle “Mendelssohn-Studien” e della “Berliner Klassik”, collana a cura della BBAW con all'attivo, tra le altre, due valide monografie su Jenisch e Engel – si fanno notare due serie di chiaro interesse per l’Aufklärungsforschung. La prima è significativamente intitolata “Aufklärung und Moderne” e ospita una trentina di titoli caratterizzati dal comune denominatore di un interesse interdisciplinare nei confronti della Wirkungsgeschichte illuministica, segnatamente verso l’incidenza che la riflessione settecentesca ha esercitato in chiave storico-culturale, filosofica e socio-politica nei due secoli successivi e che beninteso esercita anche oggi; la seconda è “Berliner Aufklärung”, la quale focalizza in particolare il milieu berlinese e brandeburghese nel XVIII secolo e per ora raccoglie una brillante monografia dedicata alla (nevralgica) figura di Friedrich Nicolai e i quattro volumi collettanei, tutti a cura di Ursula Goldenbaum e Alexander Košenina, delle “Kulturwissenschaftliche Studien”, inaugurate nel 1999. Quello di cui andiamo qui riferendo, pubblicato nel 2011, è l’ultimo dei quattro.

Eberhards frühe Auseinandersetzung mit Kant um die Auffassung von Raum-Zeit

Il germe della celebre disputa sulla Vernunftkritik che impegnerà Eberhard a partire dalla fine degli anni Ottanta e costituisce uno dei capitoli più importanti della sua articolata vicenda intellettuale può essere senza dubbio individuato in un documento anonimo attribuitogli solo recentemente. Esso consta di due paginette e riguarda la dottrina di spazio e tempo così come essa, prima che nella KrV, fu esposta da Kant nella Dissertatio pro loco professionis su De mundi sensibilis atque intelligibilis forma et principiis dell'agosto del 1770.